Il Centro di Eccellenza in Diritto Europeo “Giovanni Pugliese”, istituito con Decreto Rettorale n. 953 del 24 maggio 2001 presso l’Università degli Studi Roma Tre, in seguito all’emanazione del Decreto Ministeriale del 13 gennaio 2000 n. 11, ha la finalità di promuovere le scienze giuridiche nell’ambito delle istituzioni giuridiche e politiche europee, allo scopo di costruire le fondamenta per la formazione di una comune esperienza giuridica all’interno dello spazio europeo, nell’essenziale cornice generale offerta dal diritto romano e dalla tradizione romanistica. In particolare, il Centro: – promuove e coordina attività di ricerca, alta formazione e consulenza,nel settore in particolare del diritto europeo;  a tal fine, ha utilizzato contratti e convenzioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, secondo quanto disposto dall’art. 66 del D.P.R. 382/80. Le attività di consulenza sono gestite tramite il Centro di Consulenza Giuridica; – organizza o concorre all’organizzazione dei corsi per il conseguimento del Dottorato di ricerca; – concorre alle attività didattiche relative alle Scuole di Perfezionamento ed alle Scuole di Specializzazione dei vari settori degli studi giuridici in collaborazione con i rispettivi organi direttivi: può fornire altresì docenti, competenze e strutture ai Corsi di Perfezionamento, alle Scuole di Specializzazione ed ai fini speciali di qualsiasi Dipartimento o Centro i cui statuti prevedono corsi di materie giuridiche o affini; – promuove ed attiva collaborazioni con altre Università e istituzioni scientifiche sia nazionali che internazionali anche con l’attivazione e/o la stipula di consorzi, contratti e/o convenzioni; organizza seminari, conferenze e convegni a carattere scientifico, ricercando collegamenti con analoghe strutture in Italia ed all’estero; provvede alla diffusione dei risultati conseguiti nelle ricerche. Al Centro afferiscono, in qualità di membri di diritto, tutti i docenti di ruolo e fuori ruolo del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre. Possono, altresì, afferire professori e ricercatori, italiani e stranieri, che ne facciano richiesta al Coordinatore, udito il parere favorevole del Comitato Direttivo; tra questi si segnalano gli studiosi che fanno parte dell’Associazione internazionale di giuristi per la ricerca storico-giuridica e comparatistica (ARISTEC)